– Gianni Rossi –
Una delle “rogne” più frequenti per chi si occupa di rilievi topografici e catastali è quella aver rilevato una serie di punti molto ravvicinati tra loro, al punto che nel disegno CAD non si riesce più a distinguerli uno dall’altro. Può sembrare un problema banale, e un po’ lo è, tuttavia crea sempre parecchie difficoltà e perdite di tempo. Il software Geocat lo risolve in maniera molto efficiente. Vi spiego come.
Innanzi tutto, per chi non lo conosce, preciso che Geocat è dotato di GstarCAD, un CAD AutoCAD* compatibile nel quale è presente un potente applicativo topografico proprio per la gestione grafica dei rilievi. Questo strumento permette di svolgere comodamente nel disegno una serie di operazioni che il software riproduce istantaneamente nel rilievo di partenza, aggiornandolo di conseguenza. Si possono ad esempio creare nuovi punti, stazioni di tracciamento, dividenti, contorni, ecc., trovandosi il rilievo costantemente integrato. Sarebbe ovviamente molto lunga la descrizione di queste funzionalità, che mi riprometto di scrivere in successivi articoli. Nel frattempo, se qualcuno di voi volesse rendersene conto, lo può fare dando un’occhiata al capitolo della guida di Geocat scaricabile da qui:
Torniamo quindi al tema dei punti ravvicinati. La prima funzionalità messa a disposizione da Geocat consiste nel fatto che nel disegno i punti sono definiti come un blocco CAD tra il simbolo e il nome. Questo permette di individuare con certezza il simbolo del punto selezionando invece il nome. La Figura 1 mostra questa azione: con il mouse abbiamo selezionato il testo 1024 e questo ha “acceso” la X del punto (oltre che ad aprire il fumetto con gli altri dati del punto stesso: stazione dalla quale è stato rilevato, quota, descrizione, ecc.). Questa prestazione fa sì che anche quando i punti sono molto ravvicinati, e quindi si sovrappongono tra loro, si riesce comunque distinguerli uno dall’altro, cosa che viceversa risulta abbastanza penosa.

Figura 1 – I punti del rilievo sono dei blocchi CAD che mantengono il legame tra il simbolo e il nome. Questo permette di individuare con certezza il simbolo del punto selezionando invece il nome.
Ma già monte di questa operazione, Geocat dispone di un’ulteriore utilità che garantisce una chiara visione dei punti. Si tratta della visualizzazione dinamica delle dimensioni di testi e simboli. Impostando questa modalità nelle preferenze dell’applicativo, la dimensione fissata viene dinamicamente mantenuta indipendentemente dallo lo zoom con il quale si sta operando sul disegno. In Figura 2 sono riprodotti i due diversi ingrandimenti della stessa zona di rilievo. Nell’immagine in alto, lo zoom di sinistra è circa la metà di quello di destra, tuttavia le dimensioni e l’offset dei testi e dei simboli rimane lo stesso garantendo una grande chiarezza di consultazione. Senza questa impostazione, si ha invece che passando dallo zoom di sinistra a quello di destra la dimensione di testi e simboli aumenta proporzionalmente e l’identificazione dei punti diventa più difficoltosa.

Figura 2 – In alto, la gestione dinamica di testi e simboli punti: le dimensioni e l’offset rimangono costanti al variare dello zoom garantendo sempre una chiara identificazione dei punti stessi. In basso, l’impostazione delle dimensioni fisse standard del CAD: ingrandendo, la dimensione di testi e simboli aumenta e l’identificazione dei punti diventa più difficile.
Tornando al fatto che testi e simboli dei punti sono raggruppati in un blocco CAD, potrebbe per contro apparire difficoltoso spostare solo il nome del punto, cosa che si deve fare spesso proprio quando i punti sono molto ravvicinati. Ma non è così perché l’applicativo di Geocat include il comando Sposta nome che permette, nonostante il blocco, di selezionare e spostare solo il nome lasciando fisso il simbolo. La Figura 3 mostra il riposizionamento dei nomi dei punti 1020 e 1023 che nel disegno originario sono accavallati.

Figura 3 – Nonostante il blocco che unisce il nome dal simbolo, con il comando Sposta nome si può comodamente spostare solo il primo.
Un’altra esigenza ricorrente nei disegni topografici è quella di individuare agevolmente un punto, specialmente per rilievi molto estesi e con molti punti. Il comando Trova punto dell’applicativo CAD di Geocat assolve in maniera ottimale questo compito. Una volta attivato, chiede di digitare il nome del punto desiderato che viene immediatamente evidenziato con un cerchio, mentre l’intero disegno viene spostato portando il punto stesso al centro dello schermo, il tutto come mostrato in Figura 4. In questo modo non solo si è trovato il punto richiesto ma è già possibile operare nella zona di disegno dello stesso. Per eliminare il cerchio basta premere Esc o Invio da tastiera, oppure il clic destro del mouse:

Figura 4 – Il comando Trova punto individua immediatamente il punto cercato tracciandoci attorno un cerchio e spostando l’intero disegno in modo che tale punto sia al centro dello schermo.
(*) AutoCAD è un marchio dell’Autodesk.